Siamo in estate, la stagione più bella di sempre, e in una lunga notte di fine luglio ho voglia di scrivere tutto quello che in questo mese appena passato mi è successo. E' molto che non scrivo, però è anche vero che si preferisce andare in spiaggia o in bicicletta con le bellissime giornate che ci sono. La fortuna di avere un lavoro eccellente sotto i più importanti punti quali; stipendio, giorni liberi e rapporto con i colleghi mi fanno sentire la persona più felice del mondo e in questo mese mi è maturata l'idea di avanzare di carriera. nonostante questa mia volontà, un altro capriccio mi assale, quello di partire per l'america. Cose completamente in compatibili, in quanto nel primo devo studiare e affrontare concorsi e nella seconda un immensa voglia di evadere per il solito scopo di vedere posti nuovi e conoscere culture e gente diverse (o forse anche solo abbandonare la routine quotidiana). Tralasciando il capitolo lavoro e viaggi, questo mese ha colpito anche la sfera dell'amicizia. Struggente è stato l'accorgersi che quelli che pensavi fossero i tuoi migliori amici per un banale episodio invece di capirti e chiarirsi abbiano aizzato un muro senza nemmeno più farsi sentire, ma le disgrazie non vengono mai per niente, e come dice il proverbio chiusa una porta si apre un portone, ed è quello che mi è successo subito dopo, grazie l'affetto di persone che ti vogliono bene veramente ho conosciuto nuovi amici che hanno reso più sereno quel brutto periodo che stavo passando. Anche il rapporto con mia sorella sembra essere cambiato, complici le 3 settimane di vacanza dei nostri, a casa non abbiamo "mai" litigato e stranamente mi ha pure invitato a casa dei suoi amici a mangiare. Diversi cambiamenti appunto in questo mese appena trascorso dove non sono mancate nuove e diverse esperienze ( ovvio che non si può andare nello specifico in tutto) , ma anche solita routine, quali le giornate ai parchi divertimento, Caneva e Gardaland in testa, gite in barca con gli amici, compleanni, biciclettate per andare in spiaggia la mattina a Manerba e il pomeriggio al casinò ma anche cene a casa di amici o serate in locali o sui pontili in spiaggia.
Un estate immersa di impegni, si, ma anche tanti momenti di relax, momenti dove ho pensato e sognato tanto, a cui ho riflettuto sui cambiamenti che voglio fare e farmi fare prossimamente...
___31 LUGLIO___
venerdì 31 luglio 2009
Pubblicato da Paolo alle 22:06
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3 commenti:
Buongiorno Paolo, sono Vera e mi permetto di lasciarti io questo primo commento al tuo nuovo articolo.
Gli amici sono importanti, averne uno è già una fortuna,tanti è quasi una contraddizione. Un ragazzo così tanto cool come piace essere a te, ha obbligatoriamente tanti "amici" dunque il silenzio ricevuto è solo un logico must, lo stesso che tu stai dando a me come risposta. Se invece pensi sia solo incomprensione,tra di voi, allora fai tu un passo verso di loro, un giorno potrai esserne fiero.
Per tua sorella, non sapendo nulla, capisco che la sua antipatia per te sia legittimata dai fatti, in quanto un ragazzo così cool (mi ripeto) che convive ancora in casa, è decisamente invadente e poco cool il suo spazio d'immagine e tutto il resto...mi verrebbe da dire: quì non sei alla page, da rivedere!
Per gli u.s.a., ti assomiglia poco, la sola cosa è che lì un povero anche se ricco resta tale, sono molto blasonati, difficilissima l'integrazione e l'appartenenza, se ti basta potresti trarne anche dei vantaggi,ma null'altro.
Grazie di avermi permesso di espimere il mio pensiero.
In bocca al lupo!
ciao.
"Struggente è stato l'accorgersi che quelli che pensavi fossero i tuoi migliori amici per un banale episodio invece di capirti e chiarirsi abbiano aizzato un muro senza nemmeno più farsi sentire"
...che bella sta frase, per un attimo ho pensato di averla detta io, invece no, sei stato proprio tu a scrivere questo!!!
Ciao Vera,
Sei liberissima di scrivere quello che vuoi, non sono di certo io che ti impedisco di farlo.
alcuni tuoi consigli sono anche buoni, mentre altri (come quello di mia sorella) non centrano niente, ma questo posso capirlo, non puoi conoscere la mia vita o i miei cari.
Io quando sono in italia vivo con i miei, mi trovo bene e ho i miei spazi, non vedo il motivo ora come ora di andare a vivere da solo. più avanti, quando i miei viaggi saranno in diminuzione allora ci penserò.
spero di risentirti. ciao a presto.
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