"Le pont du chemin de fer a' Argenteuil" è un quadro del famosissimo Claude Monet, è del 1873 e fa parte della produzione giovanile dell'artista.
L'ho inserita nella rubrica "foto della settimana" perché il quadro è stato appena battuto all'asta a NEW YORK per la stratosferica cifra di 41,1 milioni di dollari.
Un valore di vendita che segna il nuovo primato personale del maestro impressionista francese, le cui opere non avevano mai superato i 36,5 milioni di dollari.
La particolarità è che questo lotto è stato acquistato per telefono da un anonimo collezionista.
FOTO DELLA SETTIMANA
domenica 11 maggio 2008
Pubblicato da Paolo alle 17:49
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8 commenti:
....troppo intellettuale con ste blog!
...SII QUELLO CHE VORRESTI IL MONDO FOSSE...
Ciao Paolo, come stai? sì,sì, sono io: Vera,ti sei scordato di me? io no, qualche volta ti ho anche pensato. Questo per me è stato un periodo non troppo bello, i miei genitori si sono separati: uno choc! non lo pensavo vero e anche se quasi tutti mi hanno detto:"alla fine è meglio così" la quasi totalità di chi conosco vive la mia stessa situazione, io non li capisco: figli che si abituano al tradimento come fosse una farsa da non prendere sul serio, genitore che lo vive come un business ed io che ho ancora il coraggio di disperarmi sembro essere la sola a non voler capire che il mondo ormai è tutto diverso dal mio modo d'essere.
A fine giugno sono in London, non so se ci sarai io ci sono, se c'è Gio o qualcuno a cui tu vuoi bene posso salutarti traversalmente.
See ya
Ciao Vera,
Caspita, non conoscendoti personalmente ti posso solo augurare di superare questo momento di dolore per te.
Speriamo le cose si sistemano al meglio per la tua famiglia.
nel loro bene, ma soprattutto nel tuo.
Il Gio per l'estate sarà ancora a londra, io no, farò la stagione alla "navigarda" sui battelli del nostro bel lago.
però forse ci torno a ottobre.
in bocca al lupo per tutto e buona estate a te.
Grazie Paolo..
Sarebbe bello, ma non so se Joe o Stefano (entrambi mi avevano scritto), se desiderano avere il mio saluto, non so nemmeno come avvisare...
Il giorno 24 giugno, aspetto al British Museum alla main entrance Great Russell Street, io arrivo da Euston sq...sono piuttosto alta,anche per i sandali molto alti, capelli lunghi,lunghi castano chiaro mossi in fondo, ho sempre uno zainetto Cartier grigio-argento, e vesto sempre shrug&shorts color bianco che mi piace più di tutto..dunque sono abbastanza semplice da riconoscere.
Ciao e buon "navigarda" lavoro!
Ok Vera, io al gio lo dico, anche perchè non vorrei che magari lavorasse...
e poi nel caso ti faccio sapere qualcosa tramite blog,
ciao e buona giornata
Caro Paolo,
grazie della collaborazione, ma penso sia il momento di mettere un senso alla mia ostinata presenza quì e nel tuo gruppo di amici.
Come sai io non sono parte di questo, è stato il mio bisogno di identificarmi in ciò che rappresentate che mi ha, credo, portato portato a credere in questa mia presenza...
Se ci pensi e, soprattutto, se ci penso io, io resterò sempre un'estranea per tutti Voi, non fosse altro perchè non si può essere amici solo perché lo desideravo, l'amicizia nasce spontaneamente da sola, non serve tutta la mia volontà, c'è o non c'è..e purtroppo so che non c'è.
Il messaggio che ho letto sul tuo blog indirizzato a me (quello in inglese del 20 maggio su millemiglia) penso e lo sento come uno scherzo alla mia ingenuità di esistere in questo modo, il fatto è che io sono veramente così piena di volontà e di sogni...
Ora è il momento dei saluti. Auguro a Te e a tutti i tuoi Amici di realizzare voi stessi anche attraverso la vostra amicizia (non volevo prendermi il vs. mondo, ma credo mi sembrasse importante esserci e non so nemmeno io perché..lo capirò da sola).
Con stima.
Vera
OGGI, 24 GIUGNO 2008
Ho aspettato Gio, gli avevo portato il regalo: oggi è il suo Onomastico, nessuno è venuto.
Devo ammettere che mi sono sbagliata su di voi, forse, se fossi stata non so chi, sarebbe stato diverso, invece, sono io: Vera, 20 anni presto, passaporto doppio (n.b. nemmeno il vostro) e la voglia di credere che è impossibile che esistano dei finti giovani in vero.
...come già detto, vivete senza sogni, rabbia, tormenti, senza voglia di cambiare, di sapere, di sbagliare, di rovinare tutto..con il fuoco nel cuore e le ali nei piedi.
La mia nonna, già detto anche questo, vive come voi, la sola differenza rilevabile è il volto con qualche ruga, sul vostro ancora no, a me fate paura entrambi, infatti, anche lei è una finta vecchia, non ha saggezza del suo tempo, se fa la vita come la vostra fatta solo di clichés .
Fra non molto gli amici, veri giovani, overseas (già detto anche questo) prenderanno il cuore e la testa del futuro...io aborrisco il vostro mondo, chi vive senza un sogno nell'anima non potrà mai dare futuro a nulla nemmeno alla vita.
ciao
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